Litiga col figliastro e assume un killer per punirlo. Ma finisce in tragedia

Ucciso per errore dopo che la scontenta matrigna ha reclutato un killer per “dargli un paio di schiaffi” nell’ambito di una lite che l’uomo aveva avuto con la sorellastra, Sandra, 41enne. Marc Jepson è stato ucciso a 40 anni da un assassino assunto dalla nuova moglie del padre. La donna, Irene Hodgkiss, 63 anni, si è però giustificato sostenendo che voleva solo dare una “lezione” al figlioccio, ma il killer ha capito male gli ordini è ha accoltellato la sua vittima. La polizia ha trovato il corpo di Jepson nella sua casa di Bolton, Greater Manchester, dopo che un vicino di casa, preoccupato dopo aver visto la porta spalancata, ha chiamato gli agenti. L’autopsia ha dimostrato che la vittima aveva 50 diverse ferite sul colpo, ed era stato strangolato con così tanta forza che il suo osso del collo aveva subito una frattura. I messaggi di testo tra Sandra e Irene hanno portato ad incastrare le due donne. Irene voleva punire il figlioccio perché considerato causa di litigi con la figlia e della separazione con il marito, ma ha poi ammesso, non aveva intenzione di ucciderlo. Per questo motivo è stata condannata a 12 anni di carcere.