Litiga col fidanzato 26enne e lo costringe a bere candeggina: l’uomo è morto

Al culmine di una accesa discussione, una donna di Chicago ha costretto il suo fidanzato a inghiottire della candeggina, che alla fine lo ha ucciso. Yasmine Elder, 24 anni, è stata accusata dell'omicidio di Darrius Ellis, 26. I fatti risalgono alla notte tra il 5 e il 6 marzo, mentre la coppia si trovava all’esterno di un furgone a West Englewood. Secondo la polizia, la Elder avrebbe sopraffatto Ellis, versandogli la candeggina in gola. La vittima è stata ricoverata allo Stroger Hospital e dopo due ore è stato dichiarato morto, secondo l'ufficio del medico legale della Contea di Cook. L'autopsia ha successivamente confermato che Ellis è morto per "complicazioni relativa alla somministrazione forzata di una sostanza caustica”. Quello stesso giorno la 24enne è stata arrestata. Oggi dovrebbe comparire per un'udienza in tribunale.

Ellis lascia un figlio di 5 anni. “Darrius era un bravo ragazzo. Tutti lo amavano” ha detto Clarence Hebron, suo nonno materno. Secondo il DailyMail.com, zia della vittima, Mengyona Flowers, ha scritto un post molto toccante su Facebook: “Mio nipote cercherà sempre di dare il meglio. Andava a prendere i miei nipotini a scuola e li portava a casa ogni giorno. Lo abbiamo amato, ma Dio lo amava di più”.

Secondo How Stuff Works, i sintomi in caso di ingerimento di candeggina possono variare da una semplice irritazione a bocca e gola ad ustioni all'esofago, vomito, convulsioni, shock e danni al tratto gastrointestinale e organi interni. Anche se gli esperti dicono che un’ingestione di candeggina non è in grado di uccidere una persona, ma berne una grande quantità può causare la morte.