Spesso quando andiamo ad una cena con parenti, che si tratti di battesimi, cresime, pranzi natalizi e vattelapesca, dobbiamo scontrarci con gli interrogativi che nonni o vecchi zii ci fanno rispetto la facoltà che frequentiamo. Molti di loro, di solito, non hanno fatto l'università, perciò sono pregni di interrogativi nei confronti di un mondo che non conoscono. Allora ogni volta che rispondiamo alla fatidica domanda “Cosa studi?” le loro reazioni possono essere le più disparate, ma molto spesso rientrano in tòpoi classici come quelli qui sotto.

# Giurisprudenza

Ti chiameranno per il resto della vita “Avvocato!”, anche se molli dopo due mesi.

# Lettere

“Ah studi lettere? Ottimo, ho sentito che cercano personale in posta?.

# Scienze alimentari

“Eh, hai fatto bene, i cuochi prendono sempre una barca di soldi.”

# Fisica

“È per fare l'insegnante di ginnastica?”

# Ingegneria

Ti chiameranno per il resto della vita “Ingegnere!”, anche se molli dopo due settimane.

# Filosofia

“Si ho capito, ma cosa vieni fuori dopo?”

# Storia

“Serve a fare i documentari di Piero Angela?”

# Medicina

“Ho male alla spalla da due mesi, è cancro?”

# Architettura

Ti chiameranno per il resto della vita “Architetto!”, anche se molli dopo due giorni.

# Scienze politiche

“Ti voterò sicuramente”

# Psicologia

“Posso parlarti del mio divorzio?”

# Economia

“Ma non è in crisi l'economia?”

 #Matematica

"Quanto fa 234 x 685?"

 #Lingue

"Dimmi qualcosa in inglese"

 #Scienze della comunicazione

"Ah ho capito, imparate a costruire cellulari"

#Infermieristica

"Bella scelta, i morti non mancano mai"

#Sociologia

"Sarai mica un brigatista?"