Le iniettano medicinale a cui era allergica, mamma 37enne muore dopo l’intervento al seno
Per farsi un regalo aveva deciso di sottoporsi ad un intervento chirurgico di ampliamento del seno ma, consapevole delle allergie di cui era affetta, aveva informato i medici su tutto quello che non dovevano usare. Nonostante questa accortezza, però, alla donna è stato somministrato un farmaco a cui era allergica e lei è morta per shock anafilattico poche ore dopo l'operazione. È la storia di malasanità che vede come vittima una madre russa di 37 anni, Nelli Dorozhkina, originaria di Khabarovsk, nella Russia sud-orientale, morta dopo tre giorni di coma in ospedale. A denunciare tutto è stato il marito Yury Saprykin a cui la donna ha confidato un terribile episodio a ci aveva assistito appena dopo l'operazione .
Quando si è risvegliata infatti la donna ha assistito a una scena che l'aveva preoccupata: il chirurgo e l'anestesista stavano litigando furiosamente a proposito dei farmaci che non avrebbero dovuto essere utilizzati durante l'intervento chirurgico. Quando si sono accorti del suo risveglio i due però hanno minimizzato la questione, tentando di tranquillizzarla. Il giorno dopo però Nelli ha cominciato a stare male e ha rivelato tutto al marito. "Mi ha raccontato della lite a cui aveva assistito e io sono entrato nel panico, ma i medici mi hanno assicurato che era tutto normale" ha raccontato l'uomo. Poche ore dopo però la situazione è precipitata: la dona è entrata in come e non si è più risvegliata. Sul caso la polizia ha aperto una indagine ipotizzando il reato di omicidio per negligenza professionale.