Le foto più eclatanti di oggi, giovedì 23 giugno 2011
Da oggi, e per tutti i giorni d'ora in poi, la redazione di Fanpage dedicherà un post alle foto più rappresentative e allo stesso tempo spettacolari della giornata. Il proposito nasce dalla voglia di far parlare almeno una volta al giorno, più che le parole e i fatti, le immagini: rappresentazioni significative dell'attualità vicina e lontana da noi, in grado di stupirci e di raccontare con incredibile intensità le storie del nuovo mondo. Ecco quello che abbiamo scovato oggi:
La foto in apertura mostra i primi momenti di libertà dell'attivista cinese Ai Weiei, liberato ieri dopo il pagamento di una cauzione. Ai Weiwei era stato arrestato lo scorso aprile durante una manifestazione ad Hong Kong contro il governo.
Brescia: un immigrato è salito sulla cupola del Palazzo della Loggia, sede dell'amministrazione comunale, per richiedere il permesso di soggiorno.L'uomo desidera poter tornare in patria e, una volta di ritorno, essere sicuro di poter rientrare in Italia.
In Senegal si vota per la riforma costituzionale e per le strade di Dakar è di scena una vera e propria guerriglia urbana tra forze dell'ordine e manifestanti. Parte del popolo senegalese ritiene che con l'approvazione della nuova legge (che prevede l'elezione diretta del presidente) il maggior beneficiario sarebbe il presidente uscente, Abdoulaye Wade, per via dei miglioramenti socio economici attuati durante la sua amministrazione.
La tennista americana Betanie Mattek-Sands si è presentata con questo look decisamente insolito sul sofisticato campo di Wimbledon. L'americana oltre a non aver azzeccato il look, non ha centrato neanche l'obiettivo vittoria; la sua performance contro la giapponese Misaki Doi si è conclusa con questo risultato: 6-4, 5-7, 7-5.
Dopo l'incontro con Nelson Mandela, la visita sudafriacana di Michelle Obama è culminata in un campo di Johannesburg dove la first lady era intenta a raccogliere ortaggi. La raccolta è uno dei momenti della visita al Nanga Vhuthilo Center, una comunità di Soweto che raccoglie attorno a sé circa trecento famiglie.