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La terribile realtà dei cani venduti su Internet per Natale (VIDEO)

Cuccioli allevati in pessime condizioni, venduti senza vaccinazione, a famiglie ignare. E’ quanto accaduto a Lisa Gentle, madre di un bambino autistico di 12 anni, che voleva dare al piccolo un amico per Natale. Ma il cagnolino è morto dopo 6 giorni.
A cura di B. C.
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Quando Lisa Gentle si è accorta che il suo bambino di 12 anni soffriva di autismo, ha deciso di seguire i consigli degli esperti e regalargli un cucciolo affettuoso per aiutarlo a mantenere la calma. Attraverso una ricerca su Internet, aveva risposto ad un annuncio privato e acquistato così un Maltese Terriers, di poche settimane. Il cagnolino avrebbe dovuto portare gioia in quella famiglia, ma non appena giunto a casa ha mostrato segni di malattia e dopo diversi accertamenti dal veterinario e una sofferente agonia, Toby è morto. Solo 6 giorni dopo l'acquisto. La storia racconta da Lisa Gentle tramite il Daily Mail è solo uno degli esempi di come sia facile cadere preda di bande senza scrupoli che speculano sulle esistenze di questi poveri animali. Si tratta di un settore quanto emotiva come è immorale , e prede crudelmente sull'amore britannico dei cani. Come segnala infatti l'RSPCA, il principale ente di beneficenza inglese sono diverse le associazioni a delinquere di allevatori senza scrupoli, che raggirano le famiglie attraverso la vendita privata di cani non vaccinati, allevati in pessime condizioni in paesi come l'Ungheria, Polonia e Romania ed introdotti in Regno Unito con falsi certificati, prima di aver compiuto un anno di età. Il mancato vaccino porta le bestie a malattie, traumi e disturbi di comportamento, che possono condurre ad una inesorabile morte precoce.

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