video suggerito
video suggerito

La storia di Jessica, che si addormenta tutte le volte che ride o ha un orgasmo: “È un incubo”

La giovane mamma inglese soffre della cosiddetta “sindrome della bella addormentata”, per cui ogni volta che ha una forte emozione i suoi muscoli si rilassano e lei sviene in un sonno profondissimo. “Non è facile spiegare a chi mi sta intorno quello che accade”.
A cura di I. A.
390 CONDIVISIONI
Jessica Southall (Facebook).
Jessica Southall (Facebook).

Quella di cui soffre Jessica Southall, giovane mamma di Nottingham, in Inghilterra, è una patologia abbastanza rara. Si chiama narcolessia con cataplessia, nota anche come "sindrome della bella addormentata", il che significa che ogni volta che ha una forte emozione i suoi muscoli si rilassano e lei sviene in un sonno profondissimo. Una situazione insostenibile, soprattutto perché si addormenta ogni volta che ride o ha un orgasmo. "La mia vita è un incubo", ha raccontato la 20enne in una intervista ai quotidiani locali per far conoscere la sua storia.

Jessica ha scoperto la malattia, che la porta a dormire fino a 13 ore al giorno, durante l'adolescenza. "Avevo 16 anni e alternavo dei momenti di benessere ad altri di estrema stanchezza che mi portavamo ad addormentarmi addirittura durante le lezioni". Si è resa però conto di quanto fosse grave la situazione quando ha avuto il primo ragazzo, con cui ha avuto dei rapporti sessuali e ha notato che ogni volta che facevano l'amore lei si addormentava profondamente. "Sembra una cosa divertente, io stessa cerco di scherzarci su, ma non lo è", ha detto la ragazza -. Il problema è che ogni volta che rido o mi emoziono mi addormento, e non è facile spiegare a chi mi sta intorno quello che accade". Il suo attuale partner ha però capito la gravità della situazione di Jessica, soprattutto il fatto che il suo dormire dopo l'amore non era sintomo di noia, ma conseguenza della malattia. Oggi hanno una splendida bambina, Briella, di un anno. "Ho imparato a conoscere me stessa – ha concluso Jessica – e so rendermi conto di quando sto per addormentarmi, ma non è comunque facile convivere con questa malattia".

390 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views