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La storia dell’uomo misterioso che ha aiutato due donne disperate

Il racconto di una cameriera del Massachusetts descrive un atto di generosità gratuito. Una dimostrazione di quanto l’uomo possa essere capace di fare del bene al di là di ogni interesse personale. La generosità, peraltro, è contagiosa.
A cura di Redazione
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La generosità più genuina non ha nome e quella raccontata alla CNN da Nikki Pirog, cameriera di un ristorante di Cambridge nel Massachusetts (USA), è una storia di gratuità anonima. Durante una comune giornata di lavoro, la giovane nota due donne sedute ad un tavolo del ristorante che rompono in un pianto improvviso. Comprensibilmente nel ristorante si diffonde un senso di imbarazzo e compassione, ma nessuno – cameriera compresa – sapeva per quale motivo le due donne stessero piangendo. Tuttavia, racconta Nikki: "Mentre servivo ai tavoli, madre e figlia sono scoppiate a piangere. Non sapevo cosa fosse successo finché il signore seduto al tavolo accanto al loro mi ha dato un biglietto".

Il signore in questione, infatti, doveva pagare il proprio pasto, ma alla cameriera aveva presentato, oltre al conto e alla propria carta di credito, un biglietto sul quale aveva scritto: "Mi faccia un favore, mi addebiti anche il conto delle due signore. Ad una delle due è stata appena diagnosticata una grave malattia. Non dica loro nulla". Nikki, stupita, ha eseguito diligentemente: "così ho sommato i due conti e il signore ha pagato tutto. Nessuno di noi due ha commentato ciò che stava accadendo, poiché che era evidente che l’uomo non voleva farsi pubblicità. Mi ha scritto un secondo biglietto, ringraziandomi per l’aiuto e chiedendomi di fare ‘i migliori auguri' alle due donne quando avrebbero chiesto il conto".

Quando poi l'uomo ha lasciato il locale e una delle due donne ha chiesto il conto, Nikki ha reso noto l'accaduto: "ho detto loro che il signore che era seduto di fianco a loro aveva già pagato. La madre è stata sopraffatta dall’emozione e anch’io, lo ammetto, mi sono commossa”. La giovane cameriera ha fotografato il biglietto e lo ha pubblicato sul Web osservando che "è la prima volta che, mentre sono al lavoro, mi succede una cosa così commovente, che ci ricorda che al mondo esistono tante cose buone”.

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