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La Spagna dice basta agli addii al nubilato cafoni: multe fino a 1000 euro

La prima cittadina a imporre il nuovo regolamento è stata Mojacar, seguita da numerose località turistiche spagnole come Cadice e Tarifa.
A cura di C. M.
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Women at a bar
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Talmente kitsch e choc da diventare un problema di ordine pubblico. Sono gli addii al nubilato, che la Spagna, probabilmente stufa dei vari eccessi sempre più all'ordine del giorno, ha deciso di multare. Basta turismo cafone, si potrebbe riassumere con questo slogan la campagna di sensibilizzazione che Madrid vuole portare avanti vietando certi tipi di comportamenti considerati sconvenienti. Le cosiddette "despedidas de soltero" dovranno essere più sobrie, altrimenti sarà meglio per la sposa e le amiche cercare un altro posto in cui festeggiare. Niente pià Barcellona o Lloret de Mar, quindi, se vorranno continuare a festeggiare arrivando a costituire un problema per la quiete pubblica, in pratica.

Capostipite del nuovo morigerato corso è il comune di Mojacar, in Andalusia: qui il Partido Popular, che lo amministra, ha iniziato a comminare salate multe alle ragazze che si ostinano a trasgredire le regole. Dai 100 fino ai 300 euro, per ora si contano 12 multe dall'inizio dello scorso luglio. I più indisciplinati risultano i turisti inglesi e scandinavi, ma soprattutto le autoctone: sono per la maggior parte ragazze spagnole, infatti, a subire le sanzioni a causa delle celebrazioni troppo spinte. Le sanzioni introdotte a Mojacar, però, possono arrivare fino a 1000 euro, a seconda dell'illecito commesso. Si va dall'ubriachezza molesta, ai comportamenti indecorosi, schiamazzi notturni e si arriva a punire anche il tipo di abbigliamento indossato: niente più peni in testa e bambole gonfiabili per strada, l'abbigliamento che potrebbe offendere sentimenti religiosi o attentare alla dignità delle persone sono vietati soprattutto se ci si trova in luoghi affollati e in presenza di minori.

L'ordinanza di Mojacar è stata subito imitata da numerose località turistiche spagnole: a Cadice il sindaco ha annunciato di voler porre fine ai "comportamenti incivili", sulla stessa onda Tarifa, Salamanca, Gijon e Madrid, città in cui le amministrazioni comunali stanno mettendo a punto delibere atte a "porre un limite alla proliferazione e alle sfrenatezze degli addii al celibato fuori controllo, che proiettano un'immagine negativa della città e interferiscono negativamente nella vita dei residenti".

Le associazioni del settore stimano che lo scorso anno si sono celebrate in Spagna oltre 300mila  feste pre-matrimoniali, ma nonostante il giro d'affari molti albergatori sostengono il nuovo corso "bacchettone" perché gli addii al nubilato incivili mettono in fuga i turisti normali, che spesso malsopportano certi comportamenti troppo sopra le righe.

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