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La moglie dell’allenatore di calcio fa sesso con l’allievo minorenne del marito: “Ha goduto con me”

Kelsey McCarter, 29 enne americana, ha ammesso dei capi di accusa relativi a stupro e per questo è stata condannata a tre anni di carcere. Ma secondo il suo avvocato, la vittima era pienamente consapevole di quello che stava accadendo e anzi avrebbe pressato la donna per continuare a vivere con lei e il marito.
A cura di B. C.
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Ha violentato uno dei quattordici allievi di suo marito, allenatore giovanile di calcio. In tribunale, ha dichiarato che il ragazzino "ha goduto" degli abusi sessuali. Ma secondo gli avvocati della donna – Kelsey McCarter, 29 anni -la vittima, che ora ha 18 anni, era pienamente consapevole della gravità delle sue azioni. “Ha continuato a ‘sottomettersi’ ai contatti sessuali con la signora McCarter perché voleva tornare a vivere con i McCarters” ha spiegato l’avvocato Doug Trant. "Per sua stessa ammissione nella denuncia (il ragazzo) desiderava e manteneva la relazione sessuale con la signora McCarter per ricavarne un godimento personale – inizialmente per prolungare la sua permanenza nella residenza dei McCarters e quindi per assicurarne il ritorno. Era ragionevole per la signora McCarter credere che (il ragazzo) desiderava essere coinvolto sessualmente con lei e che partecipava volentieri alla loro relazione sessuale", scrive ancora il legale della 29enne.

Secondo USA Today, Trant ha perfino provato a elogiare il comportamento di McCarter, dicendo: "La denuncia della querelante rappresenta un esempio chiaro del noto proverbio: ‘nessuna buona azione rimane impunita’”. Lo ha fatto nonostante la sua cliente abbia ammesso sei capi di accusa di stupro che coinvolgerebbero il ragazzo l'anno scorso, e per i quali la McCarter è stata condannata a tre anni di carcere. Il 18enne ora pretende un risarcimento dalla donna per aver "subito lesioni da ripetuti abusi sessuali" che il suo aggressore gli avrebbe inflitto mentre viveva nella sua casa a Knoxville, nel Tennessee, dopo essere stato invitato a trasferirsi dai McCarters con suo fratello nel 2014, mentre la loro madre stava attraversando "problemi domestici". Dopo un anno hanno lasciato l’abitazione, salvo poi farci ritorno nell'ottobre di quell'anno, quando gli abusi sono stati resi pubblici dopo che l'adolescente ha pubblicato una foto della McCarter sui social media.

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