La madre la disereda e dà il suo patrimonio (700mila euro) in beneficenza “agli animali”
Nell’emettere la sentenza i giudici della Corte d’Appello inglese hanno definito l’imputata, “una madre irragionevole, capricciosa e crudele”. Nelle sue ultime volontà, Melita Jackson aveva deciso di dare tutto il suo patrimonio in beneficenza “agli animali”, lasciando la sua unica figlia, Heather Ilott, 54anni, ad una vita di estrema povertà. La donna non le aveva mai perdonato quella fuitina col fidanzato quando aveva solo 17 anni, secondo quanto afferma la corte di Londra. Oltre a non lasciarle un solo centesimo del suo patrimonio da £ 500.000 (quasi 700mila euro), le aveva scritto una lettera "irritante", nella quale comunicava alla figlia che avrebbe combattuto “con le unghie e coi denti” ogni suo tentativo di mettere le mani su quei soldi.
Alla fine però gli alti magistrati della Corte britannici hanno dato priorità alle esigenze della signora Ilott, “in quanto essere umano”. Sulla base del fatto che la signora Jackson non aveva apposto “motivazioni ragionevoli” per le quali la figlia non avrebbe dovuto godere del suo testamento, a Heather sono state consegnate 164mila sterline (225mila euro), parte dell'eredità, per comprare la sua casa in affitto da una cooperativa edilizia, e un extra di £ 20.000 come "reddito supplementare". La donna ha 5 figli e suo marito guadagna "uno stipendio molto esiguo”. Si era allontanata dalla madre per 26 anni e il giudici hanno accertato che l’anziana aveva sempre chiuso la porta ai diversi tentativi di riconciliazione.
