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La lezione di vita di una ragazzina transgender di 9 anni che vende biscotti

“Nessuno vuole comprare biscotti da un ragazzino vestito da femmina”, queste le parole che Stormi, una bimba americana transgender, si è sentita dire dal suo vicino di casa. La giovane ha deciso di raccontare la sua storia online e la vendita di biscotti è schizzata alle stelle.
A cura di B. C.
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Il mese scorso, una ragazzina transgender di 9 anni delle Girl Scout dell'Illinois stava vendendo biscotti porta a porta, quando si è presentata dinanzi ad una casa e ha bussato alla porta. L’uomo che le ha aperto, dopo averla guardata, l’ha spiazzata così: “Nessuno vuole comprare biscotti da un ragazzino vestito da femmina”. Ma piuttosto che andare via con la coda tra le gambe, Stormi è andata da sua mamma e non solo ha trovato un altro modo per vendere i suoi biscotti, ma facendolo è riuscita anche a trasmettere solidarietà e consapevolezza in sé stessi a tanti bambini transgender nella sua stessa situazione. Dopo aver affrontato il vicino, la mamma della bimba, Kim, ha deciso di trasferire la vendita dei biscotti esclusivamente online.

Stormi ha condiviso la sua storia sul portale Digital Cookies. In pochi giorni, è stata condivisa sui social network da migliaia di persone, finendo per acquisire una grande viralità. Grazie a tutto questo sostegno, Stormi è riuscita a vendere più di 3.000 scatole di biscotti. Gli ordini sono arrivati anche dall’Australia e dal Canada. La storia ispiratrice di Stormi è stata poi ripresa da due attori di New York, che ha offerto l'ingresso gratuito ad un loro spettacolo a chiunque fornisca una prova dell’acquisto dei biscotti della bambina. “Voglio che i ragazzi siano consapevoli del fatto che sono perfetti così come sono. Ci sono persone in tutto il mondo che ti amano. Non mollate mai” ha detto Stormi a BuzzFeed.

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