La lettera che un bimbo non scriverebbe mai alla propria mamma
Liesl Testwuide, è una donna divorziata, madre di tre bambini. Vive nel Wisconsin, negli USA, dove il suo nome rimanda con a mente ad un blog – Hairpin Turns Ahead – con il quale da consigli e alle mamme e ai papà single su come crescere i propri bambini e su come provare ad avere una relazione sentimentale dopo i quarant’anni. La scorsa estate il figlio minore di Liesl, che all’epoca aveva otto anni, fu mandato al campeggio estivo. Durante la sua assenza la madre, ha cominciato a sentire la mancanza del bimbo, sperando che lui le scrivesse. Sul suo sito ha raccontato sia le emozioni della mancanza del piccola che il contenuto della lettera che si aspetta di ricevere da lui.
La lettera immaginaria del bimbo:
"Cara mamma, grazie mille per avermi permesso di andare al campo estivo. Ho imparato tante cose interessanti, come prendere un pesce senza canna da pesca, fare i nodi da marinaio, andare a cavallo. Grazie per la crema protettiva che mi hai messo in valigia. Sono stato sul lago molto, quindi mi è davvero tornata utile. Ho bevuto tonnellate di acqua dal momento che c’è così caldo. Gli altri ragazzi in camera con me sono veramente intelligenti. Mi sto facendo degli amici per la vita! Nel nostro tempo libero abbiamo imparato canzoni, giocato a carte, e catturato rane. Ho anche letto il libro che mi hai inviato! Avevi ragione, la farina d’avena a colazione non è male se aggiungo l’uvetta. E non preoccuparti, mamma, sto mettendo in pratica tutti i tuoi buoni consigli. Ti amo, W".