La donna cinofila: “Lascio la casa ai miei 41 cani; a mia figlia i soldi”
"Sono semplicemente pazza dei miei cani", ammette la 68enne britannica Lynn Everett mentre di questa "pazzia" ci va di mezzo la figlia Julie. La donna ha spiegato infatti all'emittente Channel 5 che la casa andrà in eredità ai suoi 41 cani. Una "muta" composta da 25 carlini, 10 bull terrier, 3 chihuahua e tre cani nudi cinesi, che impongono annualmente una spesa di 30.000 sterline, equivalenti a poco meno di 40.500 euro. Ma, come si suol dire, l'amore non ha prezzo, sebbene la figlia Julie possa obiettare qualcosa a tal proposito. Tuttavia, ha precisato la signora, avrebbero lasciato andare quei cani "se non potessimo permetterceli o se non fossero trattati in maniera adeguata". Costano, dunque, ma ne vale la pena perché se non ci fossero "forse mi annoierei". Un'ammissione, questa, che viene dal marito Anthony, che evidentemente non ha soltanto subìto la passione della moglie. Certo, ammette lui, avere 41 cani per la casa qualche problema lo porta, come i costi, la cura e le 120 deiezioni quotidiane. Anche viaggiare, non è certo possibile, tanto più che l'ultimo viaggio è stato quello della luna di miele.
In Lynn l'amore per i cani è nato da piccola, poi, quando ha sposato Anthony, ha portato un cane a casa. E poi un altro e un altro ancora fino ad arrivare a quota 41. Dedicarsi ai quadrupedi la diverte, tanto più che li veste addirittura perché possano sempre avere un "bel look". E la figlia Julie? Se la coppia di cinofili tiene fede ai propri intenti, la donna trentaseienne dovrà rinunciare alla casa (o, più verosimilmente, impugnare il testamento). Lynn però ha assicurato che "mia figlia si accontenterà dei soldi". Anche se nella gerarchia degli affetti sarebbe finita forse al 42esimo posto.
