La donna che ha avuto un orgasmo mentre partoriva: “Una sensazione meravigliosa”

Per molte donne in stato di gravidanza, il parto è un momento spaventoso e doloroso da affrontare obbligatoriamente prima di quello che invece è l’attimo spesso più bello della propria esistenza. Ma non sempre è così. Non lo è stato per Sangeeta Freeman, 42enne britannica, che ha parlato del parto come “il migliore orgasmo della sua vita”. Non è stato così neanche per Avalon Darnesh, 40enne, da Wollgoolga nel New South Wales, che ha definito “orgasmica” la nascita del suo secondo figlio, Zenon, che ha ormai 4 anni. Parlando al Daily Mail l'Australia, la donna ha descritto quel momento come “estatico”.

Dopo un parto in ospedale con il suo primo figlio, e una nascita “estatica” col secondo, la signora Darnesh ha deciso che voleva fare le cose in modo diverso per il suo terzo bimbo; da qui la sua ricerca sul “parto orgasmica”. “Sembrava il modo più bello per accogliere un nuovo bambino” ha detto Avalon. “Ho fatto qualche ricerca sulle culture antiche e scoperto di più sull'idea che la nascita non dovrebbe essere agonizzante per una donna. Dovrebbe essere qualcosa di bello, senza dolore e conferire alle donne maggiori responsabilità”. In tale ottica, la donna ha cominciato a fare alcuni esercizi per aiutare il suo grembo e la cervice ad espandersi, così come una procedura chiamata “mappatura yoni".”Si tratta di una tecnica di guarigione sessuale effettuata insieme al proprio partner. E’ una sorta di stimolazione delle diverse aree della vagina. Ci sono spesso tutta una serie di emozioni diverse trattenute negli organi riproduttivi di una donna. La mappatura Yoni aiuta a sbloccarle per il parto” spiega Avalon.

E così è stato per lei: “E’ stata una sensazione di sensualità e piacere, non è facile da spiegare a parole” dice. “Mentre il mio partner continuava a toccarmi, sentivo questa espansione arrivare dal mio grembo, e questa incredibile energia. Tutte le donne possono avere un parto orgasmico. E’ una cosa meravigliosa” conclude la donna, che ha deciso di aiutare anche altre future mamme con tale esperienza.