L’uomo più vecchio del mondo ha 112 anni ed è giapponese
Yasutaro Koide, 112 anni, è l'uomo più anziano del mondo, secondo quanto attestato dal Guinness World Records. La notizia è riportata dall’agenzia stampa spagnola Efe, che sottolinea come il matusalemme giapponese abbia ricevuto questo riconoscimento dopo la morte, avvenuta lo scorso luglio, del connazionale Sakari Momoi, che lo superava in età di circa un mese. Koide, residente nella città di Nagoya, nel Giappone centrale, è nato il 13 marzo 1903: nella sua lunghissima esistenza, ha visto due Guerre Mondiali, lo sgancio delle due bombe atomico su Hiroshima e Nagasaki, la conquista dello spazio e la caduta del Muro di Berlino. Nell’anno in cui veniva al mondo, i fratelli Wright conducevano il primo volo con equipaggio di aereo e si celebrava la prima gara ciclistica del Tour de France.
Il 112enne Koide nella sua giovinezza ha lavorato come sarto in un negozio di abbigliamento maschile nella città di Tsuruga, nella zona centrale di Fukui. Oggi passa le sue giornate tra la casa e un centro diurno, nella città di Nagoya, dove si è trasferito all'età di 107 anni per essere più vicino alla figlia. Nonostante l'età, cammina autonomamente quando è a casa, anche se il resto del tempo si muove su una sedia a rotelle. Yautaro ha ancora tutti i suoi denti e legge il giornale senza occhiali. Sempre giapponese era invece la donna più anziana al mondo: Misao Okawa, morta lo scorso aprile, qualche settimana prima aveva spento le candeline del suo 117esimo compleanno. Oggi il record è detenuto da Susannah Mushatt Jones, una donna di 116 anni, che vive a Brooklyn, New York. Il Giappone è, dopo Monaco, il Paese con la più alta aspettativa di vita di oltre 80 anni in entrambi i sessi. Secondo le più recenti informazioni disponibili questa cifra è pari a 80,5 anni per gli uomini e 86.83 anni per le donne.