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L’uomo che per sbaglio riceve 320mila euro di buoni pasto

Ken Smith, un sessantatreenne britannico, aveva ordinato circa 3mila euro di buoni pasto da dare in beneficenza: qualcuno, invece, ha fatto confusione…
A cura di Redazione
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Ken Smith è un 63enne inglese molto impegnato nel sociale, in particolare come operatore per alcune associazioni di volontariato. Qualche giorno fa aveva pensato di acquistare buoni pasto per un valore di 2300 sterline (poco meno di 3mila duecento euro), da devolvere poi in beneficenza ad alcune associazioni impegnate ad acquistare provviste per il pranzo di Natale dei più bisognosi. Un gesto nobile, che è stato incredibilmente premiato dal caso.

Qualcuno alla Tesco, l’azienda che stampa i buoni, deve aver fatto confusione, aggiungendo due zeri all’ordinazione di Ken. l’uomo si è infatti visto recapitare nella propria abitazione una marea di voucher, per un valore complessivo di oltre 230mila sterline (appunto circa 320mila euro). Per una spesa settimanale di 80 sterline, insomma, i voucher basterebbero a coprire 50 anni di bisogni alimentari.

Ovviamente Ken ha avvertito l’azienda, anche se spiega divertito: “Per un attimo ho pensato a cosa farci, ma ovviamente non consideravo l’idea di appropriarmi di una cosa che non mi spetta…anche se era per una nobile causa”. L’azienda ha spiegato che si è trattato di un guasto ai terminali, che ha peraltro coinvolto altre spedizioni: nel ringraziare Ken per la sua onestà, gli ha regalato circa 250 sterline di buoni omaggio. Che andranno in beneficenza, ovviamente.

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