L’uomo che non può smettere di crescere
"Non cambierei Robert per nulla al mondo, è un gigante buono e affettuoso. Sarà meraviglioso quando riusciremo finalmente a comprare la sedia a rotelle", queste sono le parole della madre di Robert Smith, un ragazzo di 24 anni che la sindrome di Proteo ha fatto crescere fino a raggiungere l'altezza di 2,10 metri, per un peso di 120 chilogrammi. Misure che sono destinate a continuare ad aumentare con il tempo, nonostante il ragazzo abbia già subito 72 operazioni. La sindrome ha causato a Robert problemi alla vista, all'udito, epilessia e difficoltà di deambulazione. Il "gigante buono" è infatti costretto a casa perché, impossibilitato a camminare, non entra più nemmeno nella sedia a rotelle. A differenza di Sultan Kosen, l'uomo più alto al mondo, per Robert ci sono solo cure capaci di intervenire su alcuni sintomi della malattia. Mentre a Kosen è stato rimosso il cancro e ne è stata in tal modo bloccata la crescita (2,51 metri), il gigante buono non può che diventare sempre più alto.