Katie, sfigurata con l’acido a 18 anni, ora ha una faccia nuova dopo 70 operazioni

Doveva essere il viaggio della sua vita, invece si è trasformato un incubo che ha segnato per sempre la sua esistenza. Katie Gee aveva solo 18 anni quando, nel 2013, rimase sfigurata dall'acido contenuto nella batteria di un'automobile fatta saltare in aria durante un attacco terroristico a Zanzibar, in Tanzania. La giovanissima, da poco maggiorenne, si era recata nell'isola africana insieme all'amica Kirstie Trup per svolgere per qualche mese attività di volontariato in una scuola.

Mentre Kristie subì ustioni a un braccio, per Katie le conseguenze furono decisamente più gravi. Il lato destro del suo volto e una buona parte del corpo rimasero gravemente ustionati, sfigurandola in modo orribile e condannandola – si credeva – a una vita di sofferenza. A cinque anni di distanza invece i medici sono riusciti a compiere un piccolo miracolo: sono state necessarie settanta operazioni chirurgiche per trapiantarle pezzi di cute sul volto, rendendo la sua pelle quasi priva di cicatrici. Ciò però è stato possibile solo grazie alla resistenza e alla perseveranza della ragazza, oggi 23enne, che per cinque lunghi anni ha dovuto convivere con dolori atroci e una maschera che le proteggesse il volto.

Katie Gee oggi però ha quasi portato a termine il suo percorso di terapia. Nel frattempo si è laureata in sociologia e alla fine della discussione ha voluto omaggiare, ringraziandoli, tutti i medici che si sono presi cura di lei in questi lunghi anni. I suoi assalitori, intanto, non sono mai stati identificati.