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Il vecchietto povero che dona 187 milioni di dollari in opere di carità

Seattle, la storia di Jack McDonalds: il suo stile di vita semplice aveva fatto pensare ad un anziano pensionato con poche risorse economiche. Ma alla sua morte si è scoperto che l’uomo aveva vissuto in maniera spartana per poter donare tutti i suoi averi alle opere di carità.
A cura di Redazione
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Jack McDonald era considerato povero, nullatenente. Il suo stile di vita assolutamente spartano, mezzi pubblici, abiti semplici, casa spoglia, aveva convito tutti che l'anziano, morto alcuni mesi fa a novantotto anni, era davvero un vecchietto con giusto i soldi per sopravvivere. E invece, come scrive il Seattle Times, Jack MacDonald, l'uomo che non prendeva nemmeno il taxi, preferendo il bus, era un multimilionario che è andato all'altro mondo lasciando tutti i suoi averi, circa 187 milioni di dollari, a una serie di associazioni caritatevoli di Seattle. Da dove venivano tutti questi soldi? È presto detto: dall'eredità di famiglia. Jack, infatti, era figlio dei fondatori della Macdonald Meat Co., che riforniva di carne i ristoranti e gli alberghi di Seattle.

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