“Io, sequestrata e torturata ogni giorno per 7 anni, così sono riuscita a salvarmi”
"Ho imparato ad evadere con il pensiero per far fronte alle violenze che ero costretta a subire". A dichiararlo è Colleen Stan, una donna statunitense che è stata sequestrata ed abusata per ben sette anni da Cameron Hooker e sua moglie Janice in una casa a Red Bluff, nel nord della California. La signora Stan ha raccontato alla rivista People di aver escogitato un sistema per isolarsi durante il lungo sequestro. "Ho temuto spesso di morire", ha spiegato la signora Stan, 59 anni, prima della presentazione di un film a lei dedicato e intitolato ‘The Girl in the Box'.
Ma come ha avuto inizio la lunga disavventura di Colleen? La donna accettò un passaggio da Cameron Hooker e Janice ma ben presto scoprì che sarebbe trattato di un incubo: dopo mezz'ora di viaggio, infatti, l'uomo fermò l'automobile e puntò un pugnale alla gola della passeggera, legandole le mani dietro la schiena e poi costringendola a mettersi una scatola in testa per non vedere il percorso. Da quel momento in poi per Colleen Stan sarebbero cominciati sette anni tremendi, fatti di violenze e umiliazioni continue: la donna ha subito vere e proprie torture essendo stata ustionata e sottoposta a scariche elettriche: "Ho imparato in quelle situazioni che per salvarmi dovevo evadere e che la mia mente mi avrebbe permesso di stare ovunque, e in situazioni piacevoli, anche mentre provavo un dolore acutissimo".
In circostanze rocambolesche la signora Stan è riuscita a evadere dalla sua prigionia e a denunciare i suoi aguzzini. David Cameron e sua moglie sono stati condannati a 104 anni di carcere.
