Ingoia una batteria al litio, la piccola Molly rischia la vita: “Sono pericolose e si trovano nei giocattoli”
Per aver ingoiato una piccola batteria al litio, la figlia di due anni è quasi morta. Così, a distanza di tempo da quell'episodio, Jane Kilkworth ha deciso di raccontare la vicenda che ha portato quasi alla morte la sua piccola Molly, per mettere in guardia gli altri genitori da drammi del genere. Un giorno Molly si impossessò delle chiavi della macchina della madre e riuscì a rimuovere il coperchio che proteggeva la piccola batteria al litio inserita dentro. Approfittando di un momento di distrazione, la piccola ingerì la batteria, che la portò seriamente a lottare tra la vita e la morte. Le batterie al litio, infatti, sono molto pericolose e possono bruciare gli organi interni di un adulto in un lasso di tempo molto breve, dunque risultano ancora più pericolose per i bambini. Non appena Jane si accorse dell'incidente, portò subito la piccola Molly in ospedale, dove rimase ricoverata per giorni addormentata. I chirurghi hanno in seguito rimosso la piccola batteria dallo stomaco attraverso un tubo calato per l'esofago dalla gola. "Per ogni genitore che abbia mai dovuto tenere la mano del bambino mentre è sedato, è uno dei momenti più difficili.
Devi essere forte e mostrare di non avere paura per loro, mentre dentro di te ne hai moltissima", ha raccontato Jane. Fortunatamente la bimba è stata salvata dai medici, i quali hanno dichiarato che Molly è stata molto fortunata a sopravvivere. Se la batteria fosse andata a depositarsi nell'esofago o nell'intestino, Molly sarebbe morta in meno di un'ora. Dopo aver rimosso la batteria, Molly ha subito sei settimane di terapia per evitare un possibile sviluppo di un'ulcera. Avendo passato un dramma simile, Jane ora vuole mettere in guardia e avvertire i genitori del potenziale pericolo che rappresentano queste batterie al litio molto presenti nei giocattoli di Natale, dunque alla portata dei bambini ignari.