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Infermiera viene punta da uno scorpione: era nelle banane comprate per i pazienti

Accade in Inghilterra, dove una giovane infermiera stava preparando i pasti per gli ospiti di una casa di cura quando ha sentito un dolore fortissimo. La Tesco, dove erano state acquistate le banane, le ha offerto solo il rimborso della frutta.
A cura di S. P.
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Va in un supermercato Tesco e compra delle banane, poi quando torna nella casa di cura dove lavora per preparare i pasti dei pazienti sente un dolore fortissimo. Era stata punta da uno scorpione che si era nascosto nelle banane. La vicenda di Kita Fitton, una infermiera di 20 anni, arriva dal Kent, in Inghilterra. La giovane infermiera ha raccontato di aver sentito un dolore fortissimo alla mano e che subito una collega l’ha raggiunta e ha intrappolato lo scorpione, diffuso in Costa Rica (da dove arrivavano le banane), sotto la scarpa. In preda al panico, la giovane infermiera è stata subito portata in ospedale mentre stava subendo un'accelerazione cardiaca e perdeva sensibilità nel braccio. “In un primo momento i medici non credevano ai loro occhi – ha raccontato – Dopo essersi resi conto della situazione, in ogni caso, non sapevano come trattare la questione e cosa darmi, visto che è rarissimo che in Inghilterra qualcuno venga punto da uno scorpione. Mi hanno monitorato e rimandato a casa quando il dolore è calato, raccomandandomi di tornare da loro se entro breve tempo non avessi recuperato la sensibilità”.

Tesco per ora ha offerto solo il rimborso delle banane – La giovane, oltre al dolore provocato dalla puntura dell’animale, ha detto di aver dovuto sopportare anche la reazione “offensiva” del supermercato Tesco che ha chiesto scusa ma che le ha offerto solo un rimborso per le banane a titolo di risarcimento per il danno. “Qualcuno è venuto a ritirare la confezione di banane per le indagini e si è offerto di rimborsarmi il costo sostenuto: 59 penny. Un atteggiamento vergognoso. Io ho provato un dolore pazzesco, ho pensato di morire”, ha raccontato la ragazza. Un portavoce di Tesco, dal canto suo, ha detto che un team di assistenza sta indagando per capire quanto accaduto. La giovane, intanto, ha detto che comunque è stata una fortuna che lo scorpione non sia finito nel pranzo di uno degli ospiti della casa di cura: “Sono persone deboli, chissà quali conseguenze avrebbe potuto avere un morso dello scorpione su uno di loro”.

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