India, muore risucchiato nel motore di un aereo: ucciso da turbina
Un tecnico dell’Air India è stato risucchiato nel motore di un aereo parcheggiato all’aeroporto di Mumbai ed è morto immediatamente. Lo ha annunciato la stessa compagnia, spiegando che il tragico avvenimento è avvenuto all'aeroporto di Chhatrapati Shivaji, mentre l'aereo si stava preparando per la partenza alla volta di Hyderabad, con il volo AI 619 che veniva spinto all'indietro per essere portato sulla pista di decollo. Il presidente dell'Air India, Ashwani Lohani, ha descritto l'accaduto come un "incidente", ma non è ancora chiaro cosa sia successo. "Siamo profondamente addolorati e dispiaciuti del tragico incidente", ha detto Lohani, aggiungendo che sarà avviata un'indagine.
La vittima, identificata come Ravi Subramanium, era accanto all'aereo quando avvenuto il dramma, al momento dell’accensione dei motori, secondo quanto scrive il Times of India.. "Nessuno sa che cosa si a successo, all'improvviso abbiamo saputo che il tecnico era stato risucchiato nel motore" ha detto una fonte della compagnia al quotidiano. Secondo una fonte Air India citata dall'Hindustan Times "non abbiamo assolutamente alcuna idea del motivo per cui questa persona fosse vicina all'aereo". "Solo un'inchiesta potrà stabilire di chi sia la responsabilità e se il motore doveva essere acceso in quel momento" ha aggiunto. Secondo l'Indian Express la vittima era "vicino alla ruota anteriore" e al furgone da rimorchio "quando il motore si è acceso ed è stato risucchiato".