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Uccide il cugino, si costituisce portando la testa alla polizia
Macabra vicenda in un villaggio dell’India Nord-Orientale. L’omicida si era infuriato perché il cugino aveva rimproverato la moglie.
A cura di
Redazione
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Macabra vicenda a Kaliasola, piccolo centro del distretto di Mayurbhanj, nello Stato di Orissa, nell'India Nord Orientale: un abitante del villaggio, infuriato dopo l'alterco con un cugino lo ha decapitato e poi si è costituito alle forze dell'ordine portando agli agenti la testa della vittima come prova del suo crimine. Il motivo dell'omicidio era a dir poco futile: la vittima aveva rimproverato la moglie dell'omicida per una questione di poco conto, riferisce l'agenzia di stampa Ians. L'assassino si chiama Gaya Dehuri, ha 45 anni ed ha confessato agli agenti, increduli, di aver afferrato un'ascia decapitando il parente con un colpo secco.
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