Incendio doloso uccide 4 fratellini: dopo 9 mesi la mamma esce dall’ospedale per i funerali
Michelle Pearson, una mamma di trentasei anni, ha saputo solo lo scorso aprile che i suoi quattro figli – Demi di quattordici anni, Brandon di otto anni, Lacie di sette e la piccola Lia di soli tre anni – sono morti in un terribile incendio divampato nella loro casa di Salford, in Inghilterra, nel dicembre 2017. Un incendio doloso in seguito al quale sono state arrestate e condannate tra persone e in cui la stessa Michelle è rimasta ferita gravemente. La donna è rimasta in coma per mesi e solo quando si è risvegliata ha avuto la terribile notizia della morte dei suoi quattro bambini. Fino al mese scorso si trovava ancora in condizioni definite “critiche” ma di recente ha ricominciato a parlare e ha detto ai suoi familiari di essere determinata a partecipare ai funerali dei suoi figli. Funerali in programma venerdì. Come si legge sui media britannici, il corteo funebre partirà proprio dalla casa in cui Demi, Brandon, Lacia e Lia sono stati uccisi. In processione i partecipanti si fermeranno per un minuto di silenzio davanti alla scuola frequentata da due delle vittime e poi si arriverà in chiesa. Si attendono centinaia di persone e per questo ci saranno degli schermi fuori dalla chiesa per consentire a quante più persone possibili di seguire la funzione. Tramite Facebook, la nonna dei bambini ha fornito i dettagli della cerimonia funebre e ha chiesto alle ragazze di vestire di nero e rosa e ai ragazzi di nero e blu. Le bare dei bambini verranno portate in chiesa da carrozze trainate da cavalli. Tutti e quattro i bambini saranno poi sepolti insieme.
L’incendio doloso lo scorso dicembre – I quattro bambini sono morti in un incendio scoppiato nella loro casa la notte dell’11 dicembre scorso. I vigili del fuoco intervenuti sul posto hanno combattuto contro le fiamme, ma non sono riusciti a salvare Demi, Brandon e Lacia, trovati già morti. Lia, invece, è stata portata in ospedale ma è morta pochi giorni dopo. Lo scorso maggio Zak Bolland, ventitré anni, è stato condannato a scontare un minimo di 40 anni di carcere per i quattro omicidi. Anche David Worrall, venticinque anni, resterà in galera per un periodo minimo di 37 anni. Courtney Brierley, venti anni, è stata rinchiusa per 21 anni. Le immagini delle telecamere di sicurezza hanno immortalato Bolland e Worrall riempire una tanica di benzina in un distributore di carburante prima di arrivare alla casa delle vittime e lanciare delle bottiglie incendiarie all'interno. Una finì vicino alle scale, bloccando l'uscita e intrappolando le persone che dormivano al piano superiore. Kyle, sedici anni, è riuscito a scappare da una finestra al piano di sopra, ma i suoi fratelli Demi, Brandon e Lacie sono morti subito tra le fiamme.