In coma dopo un incidente si risveglia nel giorno del suo 21esimo compleanno: “Vi amo”
Si risveglia dal coma nel giorno del suo 21esimo compleanno e le prime parole che pronuncia sono tutte per i suoi genitori, che gli sono stati vicini nell'ultimo mese, quando la sua vita era appesa a un filo. È un vero e proprio miracolo quello di Shaun Dunworth, 20enne di origine irlandese, che alla fine dello scorso mese di luglio è caduto da un ponte in Australia. Era il 29 luglio quando è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Sydney con gravi traumi e lesioni cerebrali. Ha anche subito una serie di delicati interventi chirurgici al volto e al bacino. I suoi parenti hanno fatto un viaggio lungo 33 ore per poterlo raggiungere, partendo dal loro piccolo paese natale di Ramelton. Insieme alle infermiere del nosocomio, hanno addobbato la stanza del ragazzo a festa per il suo compleanno, ma il regalo più grande lo hanno ricevuto loro, con il suo risveglio.
Il giovane si trovava in Australia dallo scorso gennaio, quando aveva cominciato a lavorare per una ditta di costruzioni. Poi, all'improvviso, l'incidente che avrebbe potuto costargli la vita: la caduta dall'Harbour Bridge su un pavimento di cemento. Ma domenica scorsa, 26 agosto, Shaun ha riaperto gli occhi e ha parlato per la prima volta dall'incidente. "Mamma e papà, vi amo", ha detto non appena ha ripreso conoscenza. Dopo analisi approfondite, i medici l'hanno dichiarato fuori pericolo, non necessitando più di cure intensive. Dovrà ora sottoporsi ad una risonanza magnetica di controllo per avere la conferma che tutto stia andando per il meglio. "La strada è tutta in salita, ma siamo grati che si sia ripreso. Siamo molto fiduciosi nei suoi futuri progressi, anche perché tra poco tornerà a casa e potremo accudirlo tutti", ha commentato la notizia una zia del neo 21enne. Resta ora da capire il motivo della caduta dal cavalcavia, se sia stato volontario oppure se sia stato investito da un veicolo di passaggio, come ipotizzato dalle forze dell'ordine.