“Il vostro insegnante ha un tumore”. Ma in realtà era stato condannato per pedofilia
Una scuola è stato accusata di aver “messo a tacere” i reati sessuali su minori commessi da un ex insegnante. Agli alunni però era stato detto che il prof aveva lasciato la scuola perché “malato di cancro”. Come riporta il Daily Mail, Daniel Fisher, 35 anni, ha lavorato come responsabile di Biologia presso la Holt School di Wokingham, in Regno Unito, fino al suo arresto il 31 dicembre 2013. Il 29 ottobre 2014 è stato condannato per aver mostrato “immagini indecenti” a ragazzini sotto i 15 anni e per "incitamento ad attività sessuali" rivolte ai suoi stessi alunni. Inoltre materiale pedopornografico è stato trovato nel suo computer.
"Quando ci hanno detto del cancro mi si è aperto il cuore perché ho affrontato nella mia famiglia questa terribile malattia – ha raccontato a Metro.uk un'alunna – poi abbiamo scoperto la verità e sono rimasta disgustata, era il mio professore di biologia". “C’era un membro della famiglia che soffriva di cancro: l’aver scoperto che anche il mio insegnante ne soffriva, mi ha veramente sconvolto”. Ma la scusa del cancro non è stata la sola utilizzata per coprire le terribile accuse nei confronti di Daniel Fisher.
“Ho amici a cui è stato detto che ha dovuto lasciare perché sua madre aveva il cancro, altri hanno detto che era rimasto coinvolto in un incidente d'auto e ad un altro mio amico è stato detto da un membro del personale della scuola che ha lasciato perché suo fratello ha tentato di suicidarsi” ha aggiunto l’alunna. La giovane ha detto che ‘il signor Fisher' era sempre stato un po’ eccentrico e spesso esprimere commenti inappropriati o strane agli studenti, ma nessuno sospettava nascondesse un segreto penale.
