Il trucco per capire se una moneta da 2 euro è falsa
Gli ultimi sequestri effettuati dal Comando Antifalsificazione Monetaria dei Carabinieri, che hanno rinvenuto e sequestrato intere “partite” di monete e banconote contraffatte, hanno mostrato come uno degli obiettivi “preferiti” dai falsari siano le monete da 2 euro. Questo perché risultano facili da smerciare e sono meno oggetto di controlli accurati da parte di chi le riceve, pur conservando un buon valore di base.
Non è la prima volta che i Carabinieri sottolineano come sia importante vigilare anche sulle monete e, in tal senso, poco tempo fa sono state diffuse alcune “linee guida” per evitare di incorrere in situazioni spiacevoli. Innanzitutto converrà ricordare “come è fatta” una moneta da due euro e quali sono le sue caratteristiche base:
- Diametro (mm): 25,75
- Spessore (mm): 2,20
- Peso (g): 8,50
- Forma: Rotonda
- Colore: Bianco e giallo
- Composizione: Parte esterna: rame-nichel; Parte interna: tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel-ottone
- Bordo: Finemente zigrinato con iscrizione
- Riporta inciso il valore 2 a sinistra e a destra la cartina dell'Europa, la scritta EURO striature verticali e stelle alle estremità.
Il trucco semplice e immediato per capire se una moneta da 2 euro è falsa
C’è però un modo più semplice ed efficace per capire se ci è stata rifilata una moneta da 2 euro falsa. Basta infatti controllare se le monete sono attirate da una calamita: se si attaccano al magnete sono vere, altrimenti sono false. Ciò accade perché i falsari non riescono a riprodurre il magnetismo, che è ottenuto con un procedimento piuttosto complesso e macchinari avanzati.