video suggerito
video suggerito

Il ragazzo che ha lasciato il lavoro e venduto tutto ciò che aveva per viaggiare col suo gatto

Rich East è un giovane che qualche tempo fa ha deciso di mollare tutto e partire per nuove avventure. Ha lasciato il suo buon lavoro, ha venduto la casa e altri beni e ha fatto entrare ciò di cui aveva bisogno in un furgone. E con sé, in giro per l’Australia, ha deciso di portare la sua amata gatta Willow.
A cura di S. P.
23 CONDIVISIONI
Immagine

Non è raro sentire di persone che a un certo punto della loro vita decidono di lasciare il lavoro e partire per vivere nuove esperienze lontane da casa ed è più o meno quello che ha fatto questo giovane, un ragazzo che si chiama Rich East, che qualche tempo fa ha deciso di mollare tutto e partire. Ma la storia di questo giovane è particolare soprattutto perché Rich ha deciso di iniziare una nuova vita portando con sé un qualcuno di speciale: il suo gatto. Una gatta nera che si chiama Willow e che da circa due anni e mezzo viaggia insieme al suo proprietario in giro per l’Australia. Per 10 anni il giovane, originario di Hobart, in Tasmania, ha lavorato nella stessa azienda svolgendo ogni giorno gli stessi compiti. Il suo era anche un buon lavoro ma a un certo punto Rich ha iniziato a sentire fortemente il bisogno di cambiare e ha iniziato a vendere quello che possedeva per far entrare tutto ciò di cui aveva bisogno in un furgone. Fino a quando un giorno ha lasciato il lavoro ed è partito. C’è una sola cosa che Rich non riusciva ad abbandonare ed era appunto la sua gatta, che quindi ha deciso di portare con sé.

Inizialmente col felino ha fatto brevi tragitti, convinto che la gatta non potesse “condividere” i suoi ritmi, ma pian piano quei viaggi sono diventati sempre più lunghi. Fino a quando Rich ha capito che Willow si trova perfettamente a suo agio a viaggiare insieme a lui. Ormai sono più di due anni e mezzo che la strana coppia gira l’Australia col furgone e non ha intenzione di fermarsi. “Willow ed io abbiamo un accordo. Tornerà sempre al camper e io l’aspetterò sempre. Raramente si allontana per più di 100 metri dal furgone, ma quando capita posso trovarla col dispositivo installato nel suo collare”, spiega Rich che condivide i suoi racconti e i tanti scatti insieme alla sua compagna di viaggio su un blog e sui social.

23 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views