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Il papà muore d’infarto e la schiaccia. Bimba sopravvive per tre giorni

Un bimba di 11 mesi ha trascorso quasi 72 ore sotto il peso del cadavere del padre, morto dopo un arresto cardiaco. Nonostante fosse disidratata e con alcune vesciche, ora la piccola sta bene.
A cura di B. C.
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 Il padre è morto d’infarto e la figlioletta di appena 11 mesi è rimasta schiacciata dalla sua pesante mole. E così la piccola Betty è rimasta per  3 giorni sotto il cadavere del genitore deceduto, Jason Fields, ma è sopravvissuta e ora sta bene. E’ una storia drammatica, ma il cui finale comunque riesce in qualche modo a rincuorare, quella che arriva da Pleasant Hill, in Louisiana. L’uomo, 43 anni, era incaricato della custodia dei figli perché la moglie sta scontando una condanna in carcere; aveva messo la bimba sul letto accanto a sé e teneva il computer portatile sulle ginocchia. Già in passato aveva avuto problemi cardiaci, e probabilmente martedì è stato colpito da un infarto che lo ha fatto crollare proprio sulla figlia. “E’ collassato all’indietro, intrappolando la figlia sotto il suo corpo”, ha spiegato Ron Rivers, il vice medico legale. Secondo quanto riportato dai media locali, a dare l’allarme sarebbe stato, solo tre giorni dopo, l'altro figlio dell'uomo, di 4/5 anni. “E’ andato dai parenti e ha detto loro: ‘credo che mio papà sia morto’”, ha detto Rivers. Quando si sono avvicinati all’abitazione dei Fields, hanno subito avvertito un odore ripugnante e quindi hanno capito che il piccolo non si era inventato nulla. Sotto il cadavere, ormai in stato di decomposizione, hanno trovato la bambina incastrata. La piccoletta era disidratata e aveva alcune vesciche sulla schiena e sul petto. Trasportata immediatamente in ospedale, è stata dimessa dopo un paio di giorni ed ora sta bene.

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