Il giallo di Diana, scomparsa nel nulla mentre era in vacanza con la famiglia
Un giallo che da quasi venti giorni ormai tiene banco in Spagna. Diciotto giorni fa, Diana Quer, diciottenne spagnola residente a Madrid, è scomparsa nel nulla mentre era in vacanza a La Coruna, in Galizia, con la propria famiglia. La ragazza è stata vista per l'ultima volta la notte del 22 agosto nei pressi del comune di Podra do Caraminal e da quel momento non ha più fatto avere sue notizie. Da giorni, sono centinaia i volontari che partecipano alle ricerche organizzate per trovare la diciottenne, senza però esito positivo.
Poco prima di sparire, la ragazza avrebbe scritto un messaggio Whatsapp a un'amica sostenendo ci fosse uno zingaro che la chiamava. "Mi sto spaventando, c'era uno zingaro che mi chiamava" scrive la ragazza alle 2.40 del mattino. "E che ti diceva?" ha chiesto l'amica. "Bruna, vieni qui!". "E tu che gli hai detto?". E qui si interrompe la conversazione. In seguito a quel messaggio, l'amica ha iniziato a preoccuparsi e ha fatto scattare il primo allarme.
Proseguendo nelle ricerche, però, l'inchiesta aperta in seguito alla scomparsa di Diana Quer ha rilevato alcune strane incongruenze: in un primo tempo nelle descrizioni diramate dalla polizia era sparita mentre indossava un paio di pantaloncini rosa, pantaloncini che però, durante la prima perquisizione sono stati ritrovati nella sua camera d'albergo. La madre della ragazza ha in seguito dichiarato che la ragazza sarebbe tornata a casa a cambiarsi subito dopo la festa e che poi si sarebbe allontanata in auto. Grazie al clamore scatenato dalla scomparsa, i media hanno scoperto che la ragazza sarebbe figlia di genitori separati che al momento sarebbe in lite a causa dell'affidamento della sorella più piccola della 18enne e che in casa ci fosse un clima teso, tanto che proprio quella sera madre e figlia avrebbero litigato, anche se la mamma smentisce questa indiscrezione.
Il padre della diciottenne ha chiesto pubblicamente aiuto e invitato chiunque avesse sue notizie a parlare e ha inoltre sostenuto che la giovane potrebbe essere stata rapita e tuttora detenuta illegalmente da qualcuno. L'attenzione rivolta dalla stampa al caso della Quer avrebbe però scatenato l'indignazione dei genitori di altri ragazzi scomparsi, che si sono sentiti amareggiati nel vedere il diverso trattamento riservato alla diciottenne madrilena.