“Il compagno-anestesista l’ha avvelenata durante un esorcismo”, infermiera rischia di morire
Un medico di cinquantotto anni è apparso in tribunale perché accusato di aver avvelenato la compagna nel tentativo di praticare un esorcismo. La donna, una ex infermiera di trentuno anni, è attualmente in ospedale dove è ricoverata in condizioni critiche. La terribile storia arriva dalla città di Grimsby, in Inghilterra, e l’uomo arrestato dalla polizia e finito sotto accusa è il dottor Hossam Metwally. A quanto emerso, il medico-anestesista avrebbe iniettato qualcosa di nocivo alla compagna Kelly Wilson durante un "rito" nella loro abitazione: voleva liberarla dagli “spiriti maligni”. Specialista in anestesia e dolore cronico, Metwally è apparso ieri davanti ai magistrati di Grimsby. È accusato di gravi lesioni e di aver somministrato una sostanza sconosciuta "velenosa" o "nociva". L’ex infermiera sarebbe stata avvelenata nei giorni tra il 2 e il 5 luglio. Il dottore è stato rinchiuso in carcere e dovrà nuovamente presentarsi in tribunale il 5 agosto. La polizia ha fatto sapere che a dare l’allarme è stato il personale dell’ospedale di Grimsby. Il dottore è stato sospeso da ogni incarico in seguito alle accuse.
Chi è il medico finito sotto accusa – Come ricostruito dai media britannici, il medico finito sotto accusa si è laureato in Egitto dove ha anche ottenuto una specializzazione in anestesia e terapia intensiva. Si è poi trasferito nel Regno Unito nel 1996 ed è arrivato a Grimsby nel 1999. In Inghilterra, presso la Leicester University, ha conseguito un master. “Vivevano insieme da circa tre anni e sembravano una coppia davvero felice”, ha commentato un vicino di casa. Un altro ha detto che Kelly è stata trovata dai suoi parenti che a quel punto hanno chiamato un’ambulanza. Venerdì mattina a casa della coppia è intervenuta la polizia che è rimasta lì per tutto il weekend: “Hanno preso degli oggetti portandoli via in sacchetti di plastica”, ha raccontato una vicina.