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Il 12enne che cerca di fermare da solo la marcia contro i gay

La scena in Messico ripresa da un fotografo locale. Il piccolo ha rivelato: “Mio zio è gay, non voglio che venga odiato”
A cura di A. P.
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La foto che lo ritrae mentre da solo in mezzo alla strada cerca di fermare un corteo anti gay che avanza compatto ha fatto il giro del web ed è stata condivisa migliaia di volte sui social diventando un simbolo per i gruppi di attivisti LGBT. Lui è un ragazzino messicano di soli 12 anni che domenica scorsa ha deciso di dimostrare in questo modo il suo disappunto contro la marcia organizzata dal Fronte nazionale per la famiglia, un’organizzazione che si oppone alla modifica della costituzione che permetterebbe di sposarsi alle persone dello stesso sesso.

A scattare la foto, andata in scena a Celaya, città dello stato messicano di Guanajuato, il fotografo messicano Manuel Rodríguez che ha pubblicato l'immagine sul suo profilo Facebook. Nella foto si vede il bambino che con le braccia allargate in mezzo alla strada si frappone all'avanzata del corteo composto da circa 10mila persone. Il corteo poi ha proseguito la marcia ma la foto è diventata un simbolo. "Mi viene la nausea vedendo così tanta omofobia tutta insieme, ma preferisco portare con me l’immagine di questo ragazzo che cerca da solo di ‘fermare' la manifestazione" ha scritto Rodríguez. Il fotografo ha rivelato che in un primo momento aveva pensato che il piccolo stesse giocando ma dopo averlo interpellato a seguito dello scatto, il ragazzo gli ha risposto di avere uno zio omosessuale e che non voleva che la gente lo odiasse.

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