I suoi organi ad altri bimbi malati, per la piccola di un anno picchetto d’onore dei medici
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Un picchetto d'onore nel corridoio dell'ospedale mentre al centro passava la culletta con il corpo ormai esanime della bimba. Così medici e infermieri di un ospedale messicano hanno voluto tributare il loro omaggio alla piccola Alondra Torres Arias, una bambina di appena un anno e mezzo i cui organi hanno ridato speranza ad altri piccoli malati. A portare via per sempre la bimba una polmonite fulminante che le ha provocato un danno cerebrale esteso. Come ultimo straordinario gesto d'amore i suoi genitori hanno deciso di donare i suoi organi per ridare speranza ad altri bimbi malati e così, durante il tragitto verso la sala operatoria, i sanitari hanno creato una doppia ala per un ultimo commovente addio alla piccola.
Il toccante momento in un ospedale di Monterrey, nel Messico nord-orientale, dove, su autorizzazione dei genitori, alla piccola sono stati espiantati reni e fegato, poi trapiantati in altri bimbi malati. Dottori e infermieri appoggiati ai due muri hanno salutato la piccola con capo chino e pregando mentre la culletta d'ospedale passava verso la sala operatoria. "Erano tutti in silenzio, tutti con le mani giunte in segno di apprezzamento, tutti visibilmente commossi, io e mio marito siamo stati sopraffatti d questo gesto d'amore" ha raccontato la mamma della piccola, ringraziando tutto il personale dell'ospedale per la loro vicinanza durante la malattia della piccola. "Non ho mai camminato tanto orgogliosamente e con la testa alta. Siamo arrivati in sala operatoria e abbiamo salutato la mia bellissima bimba. Lei già non rispondeva più Ci ha lasciato giorni prima ma le ho parlato e l'ho baciata fino all'ultimo minuto" ha aggiunto la donna, concludendo: "L'unica consolazione è che la sua morte non è stata vana. Con i suoi organi sono stati salvati altri tre bambini"