I medici danno al padre 2 anni di vita: la figlia lo salva donandogli un rene
Suo padre stava morendo a causa di una gravissima insufficienza renale, così Hailee Stender – 30 anni – si è trovata a dover prendere la decisione più importante della sua vita: quella di privarsi di un rene e donarlo al papà. Secondo i medici, infatti, il trapianto dell'organo sarebbe stata l'unica soluzione possibile, altrimenti nel giro di al massimo due anni l'uomo sarebbe morto. I due sono stati operati insieme al Cleveland Clinic Hospital in Ohio, USA. Alla ragazza è stato rimosso il rene e al padre è stato immediatamente reimpiantato. Subito dopo il duplice intervento la donna si è alzata ed è andata a trovare il padre e i due si sono sciolti in un pianto liberatorio. "Sono così onorata di aver contribuito a salvargli la vita", ha detto la ragazza al Mirror. "Il nostro ora è più di un legame di sangue".
Hailee è l'unica figlia biologica del'uomo: la ragazza ha altri due fratelli adottivi che hanno seguito con grandissimo trasporto tutta la vicenda. Ora il loro papà John è in fase di ripresa, costantemente monitorato dai medici per evitare che possano esserci casi di rigetto o infezione ma sembrano comunque essere ottimisti. Il gesto della 30enne è stato molto generoso e coraggioso perché, benché si possa vivere tranquillamente senza un rene, le conseguenze e i cambiamenti nella vita quotidiana saranno molti. La donna si è detta ben felice di affrontarli dopo aver salvato la vita al padre.