I genitori sono al ristorante, neonata muore di fame: l’accusa è di omicidio

“Ha sofferto orribilmente per tutti i 22 giorni che è rimasta in vita. Quando ho visto le fotografie sono rimasto davvero colpito perché in trenta anni non avevo mai visto nulla del genere”: questo il commento col quale Mike Link della polizia di Lakeland, in Florida, ha descritto la triste vicenda di una neonata trovata morta dai suoi genitori. La piccola, che si chiamava Betsey Kee Stephens ed era nata appunto solo 22 giorni prima, era stata lasciata dalla mamma e dal suo compagno legata nel seggiolino della loro auto. La coppia – lei, Ruby Stephens, ha 23 anni e lui, Roy Stephens, ne ha 48 e non è il padre biologico della piccola – nel frattempo era andata a mangiare in un ristorante. La tragica scoperta è avvenuta quando loro sono tornati per prendere la bambina che però, ormai, era già morta.

Quando la mamma ha chiamato i soccorsi la bimba era morta già da tre ore – I genitori hanno chiamato i soccorsi ma, secondo quanto emerso dai successivi accertamenti, la neonata si era spenta già da tre ore. La piccola presentava segni di malnutrizione e disidratazione ed è stata dichiarata morta in ospedale. Come ha spiegato la polizia, pesava la metà di un bambino della sua età. I genitori sono stati arrestati con l’accusa di omicidio di primo grado. Con la coppia, che veniva dallo Stato dell’Indiana e che in Florida era arrivati per visitare dei parenti, c'erano anche gli altri due figli, un bambino di un anno e una bimba di due, apparsi in buona salute: i due sono stati tolti alla custodia dei genitori.