I familiari si rifiutano di scattare la spina, poco dopo Benjamin si risveglia dal coma

Quando i medici avevano riferito che per lui non vi erano più speranze, consigliando di staccare le spine alle macchine che lo tenevano in vita per donare i suoi organi, i familiari si erano opposti con tutte le loro forze continuando a  sperare per lui fino a quando, poche settimane dopo, effettivamente il padre di famiglia si è risvegliato dal coma. È la storia di un uomo britannico di 38 anni, Benjamin Bray, originario di Westcliff, nell'Essex, che dopo alcune settimane di coma in ospedale ha riaperto gli occhi ed è tornato a respirare autonomamente.

L'uomo il 9 marzo scorso era stato vittima di uno spaventoso incidente stradale durante il quale la sua moto si è schiantata contro un'auto lasciandolo esanime a terra. Immediatamente soccorso e poi trasportato d'urgenza in elicottero a Londra, la situazione sanitaria del 38enne era stata giudicata subito molto critica da parte dei medici a causa di profonde ferite alla testa. I familiari poche oro dopo erano stati messi di fronte alla drammatica scelta optando però per tenerlo in vita.

"Per fortuna abbiamo fatto la scelta di non spegnere le macchine e lui improvvisamente ha iniziato a respirare di nuovo" hanno commentato i famigliari dopo il risveglio, aggiungendo: "Lui sicuramente ha sfidato ogni probabilità e anche i medici hanno chiesto se possono usare il suo caso per gli studenti di medicina". Il 38enne comunque ha riportato lesioni gravi al cervello e ci vorranno mesi perché si possa capire quanto queste abbiano compromesso il suo fisico.