“Ho un dolore allo stomaco”. Ma è un tumore: Paolo, ex calciatore, muore in pochi giorni
Credeva si trattasse di un semplice mal di pancia: in un paio di settimane ha scoperto di avere un tumore. Il 59enne di Montebelluno, Paolo Bessegato, residente alle pendici del Montello in una casa che si era costruito anni addietro e in cui viveva con la moglie Manuela e le figlie Silvia, Fabiana e Valentina, è morto ieri. Come riporta "il Gazzettino", l'uomo appena quindici giorni fa aveva avvertito delle forti fitte allo stomaco, che però aveva scambiato per segnali di stress da lavoro, essendo lui un elettricista. Ma dopo diversi giorni in cui però i dolori non volevano saperne di scomparire, Paolo si è recato all'ospedale San Valentino per alcuni accertamenti che però non gli han lasciato scampo: la diagnosi difatti riportava un tumore già in metastasi in tutto il corpo. Ricoverato quindi d'urgenza il 28 ottobre scorso, Bessegato è morto domenica mattina senza mai riprendere conoscenza un dolore immenso nella frazione di Biadene e nell'intera comunità di Montebelluna.
Elettricista, ex calciatore, chi era Paolo Bessegato
Tutti i suoi colleghi che spesso lo incontravano presso i negozi specializzati per rifornirsi di materiale elettrico lo ricordano per la sua semplicità e grande disponibilità. “Un esempio lampante – dicono distrutti dal dolore – di una persona che pensava sempre a lavorare e alla sua famiglia con la massima sincerità”. In età giovanile Paolo Bessegato aveva giocato con alterna fortunaacalcio.Uscito dal NAGC con la leva dei vari Tesser, Zavarise, Urbano Bessegato, suo cugino e “Best” Bonsembiante, era poi passato all’Atletico Monte e aveva anche giocato alcune partite nel torneo delle contrade Biadenesi. Lascia la moglie Manuela, le figlie Silvia, Fabiana e Valentina, il genero Luca, i fratelli Luciano, Francesco ed Aldo, il cognato Rudi con Daniela.I funerali saranno celebrati domani alle 15.30nellaparrocchiale di Biadene.