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Gli portano il suo cane in ospedale, anziano malato inizia a star meglio

La storia di James Wathern, un anziano malato che si stava spegnendo nel suo letto di ospedale. Ma che ha iniziato a stare meglio dopo che gli hanno permesso di riabbracciare il suo cane, un chihuaua di nome Budda.
A cura di S. P.
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Per avere l’ennesima conferma di quanto possa essere forte il legame tra un uomo e il suo cane basta leggere questa storia che arriva dall’America. È la storia di un anziano malato di nome James Wathern che si è separato dal suo amico a quattro zampe, un chihuahua di nome Budda, quando è finito in ospedale. L’anziano, ricoverato presso il Baptist Health Corbin nel Kentucky, ormai non rispondeva più alle cure dei medici: aveva smesso di mangiare e stava perdendo lucidità. In quel letto di ospedale il padrone di Budda si stava insomma spegnendo. Ma le cose sono cambiate quando l’uomo ha potuto rincontrare il suo piccolo Budda. Ritrovare il cane non è stato facile dato che, dopo il ricovero del suo padrone, il chihuahua era stato portato in un canile e poi affidato a una nuova famiglia.

Il commovente incontro tra l'anziano e il suo cane – Alla fine, però, Budda è stato ritrovato – a quanto pare anche il cane non mangiava né giocava più – e grazie anche ai responsabili della struttura ospedaliera che hanno chiuso un occhio sulle regole che vieterebbero l’ingresso degli animali in ospedale, l’anziano ha potuto riabbracciarlo. L’incontro tra i due amici in ospedale è stato commovente. E in quel momento l’uomo ha iniziato a sentirsi meglio: ha mostrato netti miglioramenti fisici ed è apparso più lucido. Insomma, l’incontro tra il padrone e il suo cane è stato “miracoloso” per il primo, tanto che l’ospedale sta valutando di cambiare il regolamento interno e prevedere così anche le visite degli animali domestici.

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