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Gioca alla roulette russa: muore a 18 anni sparandosi in testa

Rashaun McCrae, 18enne dell’Ohio, ha chiesto agli amici se volevano partecipare al famigerato e fatale gioco: ha premuto il grilletto per primo ed partito subito il colpo che lo ha ucciso.
A cura di B. C.
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Una festa tra amici è finita in tragedia dopo la decisione di giocare alla roulette russa.Come scrive il Columbus Dispatch, Rashaun McCrae, 18enne dell'Ohio, USA, è morto dopo essersi puntato la pistola alla tempia ed aver premuto il grilletto: era quell'unico proiettile inserito nel tamburo dell'arma da fuoco. Per il ragazzo non c’è stato nulla da fare, è deceduto poco dopo essere arrivato in ospedale. La tragedia è avvenuta nella giornata di ieri, 8 dicembre, a Whitehall. Nel divertimento generale, Rashaun ha chiesto agli amici se avessero mai partecipato al famigerato e letale gioco. Un ragazzo, spaventato, è scappato via, mentre gli altri sono rimasti a guardarla mentre inseriva il proiettile nella pistola, puntava l'arma verso di sé e sparava: il colpo è partito e il diciottenne è stramazzato al suolo, in una pozza di sangue, davanti agli altri ragazzi che, presi dal panico, hanno cominciato a fuggire dall’abitazione. Uno di loro ha chiamato il 911 mentre si sentivano urla di panico. Sul luogo del dramma i poliziotti hanno ritrovato la arma da fuoco e hanno messo a verbale che nell'aria c'era una forte puzza di marijuana. I ragazzi presenti sono stati interrogati dagli agenti e tutti hanno fornito la stessa versione: il 18enne è morto in maniera assurda.

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