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Getta la figlia neonata nella spazzatura: ma dopo 46 anni si ritrovano

Angie Smith non aveva il coraggio di rivelare ai suoi genitori quella gravidanza. Così, dopo aver dato alla luce la sua bambina, nel 1968, decise di gettarla nella spazzatura. Qualcuno sentì il pianto della neonata e la salvò. Oggi Michelle è una donna di 46 anni ed è riuscita a riabbracciare la sua mamma “Fu un atto di disperazione per il quale mi sono sentita in colpa per tutta la vita”.
A cura di B. C.
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Appena era nata, era stata lasciata dalla madre in un bidone della spazzatura. 46 anni dopo, quella neonata divenuta una donna, è andata a bussare alla sua porta: "Ciao mamma, sono io". Lei si chiama Michelle Rooney, ma la stampa inglese l’ha ribattezzata "la bimba della pattumiera". Era la notte del 18 novembre 1968, quando Angie Smith, 23 anni di Londra, un divorzio alle spalle, diventa mamma. Lo fa di nascosto dai suoi genitori nel giardino di casa; non aveva avuto il coraggio di confessare la gravidanza. Quindi l’insano gesto: prende quella bimba che ha portato in grembo per 9 mesi, la infila in una sacchetto, e la mette in un cestino dei rifiuti.

Ma il destino, probabilmente, ha deciso di riservare un altro futuro per la piccola: non molto tempo, un uomo, Fay Bliss, sente infatti il pianto della neonata e dà l'allarme. La bimbetta viene portata in ospedale, curata, sfamata e data in adozione ai coniugi Fuller, che vivono nel Surrey, hanno altri figli. Michelle viene cresciuta con amore e dedizione. Ma il giorno del 21esimo compleanno i suoi genitori adottivi decidono di raccontarle la verità, e le mostrano i ritagli di giornale che parlavano di lei come della "bambina della spazzatura".

Da quel momento Michelle ha un unico obiettivo: ritrovare i suoi genitori naturali. Ma il compito è duro e ci riesce solo dopo più 20 anni di ricerche. Scopre che suo padre biologico, John Good, ha avuto una breve storia con la madre di Michelle e ignorava che fosse rimasta incinta: riesce a sapere di quella bambina solo un mese prima di morire. Per ritrovare la madre, invece, Michelle ha lanciato un appello pubblico: "Mamma, se stai leggendo questo annuncio, ti prego, mettiti in contatto con me. Non sono arrabbiata con te, non ti ho mai odiata né incolpata, ma vorrei delle risposte".

E Angie decide di rispondere: un paio di settimane fa le due donne si sono incontrate: in questi anni la madre, che oggi ha 69 anni, si è rifatta una famiglia e ha avuto altri tre figli: "Abbandonare Michelle – ha raccontato – è stato un atto di disperazione per il quale mi sono sentita in colpa per tutta la vita. Non è passato un solo giorno senza pensare a lei. Ho sempre pensato che volevo ritrovarla, ma non sapevo come. E anche se ci fossi riuscita, non sapevo se lei mi avrebbe accettato. Sarò sempre grata ai suoi genitori adottivi per averle dato una vita molto migliore di quella che avrei potuto darle io".

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