Genitori di una bimba uccisa da un ubriaco espongono l’auto distrutta come “avvertimento”
Il messaggio è semplice: se bevi non devi guidare. Per cercare di convincere il maggior numero di persone di non mettersi alla guida dopo aver consumato alcolici una coppia britannica ha deciso di mettere in mostra la loro auto distrutta in un incidente stradale provocato da un automobilista ubriaco. Un incidente stradale nel quale è morta la figlia di 10 anni, Evey, della coppia. I genitori, Neal e Penny Staley, anche loro rimasti gravemente feriti in quell’incidente, hanno deciso di mostrare la loro auto nell’ambito di una campagna promossa dalla polizia proprio come avvertimento per gli altri in occasione delle feste natalizie. Con la loro bambina di 10 anni stavano andando a fare shopping quando improvvisamente un automobilista che viaggiava ad alta velocità li ha colpiti. L’uomo alla guida, il 31enne Robert Blakely, aveva nel sangue due volte il limite di alcol consentito e aveva anche fumato cannabis. È stato condannato e imprigionato per 10 anni nell’aprile del 2013.
La piccola Every morì dopo una corsa disperata in ospedale, la mamma entrò in coma e anche il papà riportò gravi ferite. Il signor Staley ha detto che la sua famiglia non riuscirà mai a superare la grave perdita: “Piangiamo ogni singolo giorno”. La polizia ha detto che troppe persone corrono ancora il rischio di mettersi alla guida dopo aver bevuto: “Circa 7000 persone sono state sottoposte all’alcol test nell’Isola di Wight e Hampshire nel dicembre scorso, e 150 persone sono state arrestate perché positive o perché hanno rifiutato il controllo”.
