Gatto fa 20 km per tornare a casa, i proprietari lo rifiutano e chiedono la soppressione
A volte gli animali si affezionano e sanno amare molto di più delle persone. A confermarlo è la storia di Toby, un vivace gatto di 7 anni che, dopo essere stato ceduto a un'altra famiglia, ha deciso di percorrere ben 20 chilometri per tornare dai suoi proprietari originari ma questi per tutta risposta hanno deciso di rifiutarlo e di chiedere la sua soppressione. Come raccontano i giornali locali, è quanto accaduto nella cittadina di Raleigh, nello stato della Carolina del Nord, negli Stati Uniti, dove fortunatamente sono intervenuti i volontari di un centro per animali a portare il lieto fine in una triste storia.
Il gatto infatti non è stato soppresso e grazie a i volontari è riuscito a trovare una nuova casa e una nuova famiglia, nella speranza con scappi di nuovo. Una impresa non di poco conto perché Toby è anziano e malaticcio e soprattutto positivo alla sindrome detta Immunodeficienza felina (FIV), una malattia infettiva causata da un retrovirus che un comportamento analogo al virus HIV dell'uomo anche se non è in grado di infettare l’uomo o altri animali non felini. Proprio a causa della malattia che richiedeva molte cure i suoi vecchi proprietari avevano deciso di disfarsene e quando l'animale si è ripresentato sull'uscio di casa hanno deciso di portarlo nel centro chiedendo di sopprimerlo. Toby però ha incontrato sul suo cammino i volontari che hanno deciso quindi di prendersene cura, trovandogli poi nuovi padroni disposti ad accudirlo.