Fratellini di 1 e 3 anni annegano nella piscina di casa: “Non sappiamo come è successo”
Tragedia nella contea di Fayette, in Pennsylvania, Stati Uniti, dove mercoledì pomeriggio due fratellini di 1 e 3 anni sono morti annegati nella piscina di casa. Hunter George Smith e Hayden Lewis Smith stavano giocando nella vasca posizionata nel cortile della loro abitazione nei pressi di Whiteman Avenue a Uniontown quando si è verificato l'incidente. Quando i nonni e gli zii, che si trovavano nei dintorni, si sono resi conto che i due bimbi avevano perso conoscenza, hanno avvertito immediatamente le forze dell'ordine. I paramedici accorsi sul luogo hanno tentato di rianimarli ma per loro non c'era già più nulla da fare. Ne è stato dichiarato il decesso una volta arrivati in ospedale. Stando a quanto riferito dalla nonna delle giovani vittime, la 46enne Debbie Smith, i fratellini, di cui lei detiene la custodia, erano stati lasciati in compagnia di due zii adolescenti mentre lei era andata a lavoro.
Una di loro, Abbie, di soli 16 anni, ha raccontato agli inquirenti di aver preparato un bagno per i due bambini dopo essere tornata da un campus estivo, per poi metterli a letto. È stato proprio in quel momento che i fratellini sono usciti in cortile e hanno cominciato a correre intorno alla piscina prima di finirci dentro, come ha anche confermato la nonna ai media locali. Dopo essersi accorta che i due erano nell'acqua, ha avvisato il marito che è corso a recuperare i corpi dei fratellini. "È saltato in piscina con tutti i vestiti", ha raccontato la donna. Le autorità stanno ora indagando per cercare di ricostruire tutta la vicenda e scoprire in che modo Hunter e Hayden siano finiti in quella vasca. "Erano entrambi molto curiosi, amavano giocare e guardare Spider-Man e Batman, che erano i loro beniamini. Ci mancheranno tantissimi", ha continuato la nonna. Intanto, gli inquirenti hanno preso tempo fino al pomeriggio di oggi per fare ulteriori approfondimenti prima di parlare alla stampa.