Francia, Twitter consegnerà i dati sugli autori di tweet antisemiti

Twitter ha accettato di fornire le informazioni necessarie per identificare gli autori dei numerosi tweet antisemiti. Un quasi anno la UEJF (Union des Etudiantes Juifs de France) aveva denunciato l’azienda americana per un’0ndata di tweet antisemiti sotto l’hashtag #unbonjuif (un buon ebreo) e #unjuifmort (un ebreo morto). Twitter si rifiutava di fornire le informazioni richieste in virtù del primo emendamento che negli Stati Uniti garantisce la libertà di parola. A gennaio l’Alta Corte di Parigi ha condannato Twitter a fornire i dati relativi agli utenti dei tweet incriminati. Secondo la corte gli utenti potrebbero essere perseguiti per aver pubblicato discorsi razzisti e discriminatori. Inoltre, a marzo la UEJF aveva avviato una causa civile contro Twitter per 38,5 milioni di euro.

Venerdì, però, il microblog ha dichiarato che hanno risposto “a una richiesta legale valida” che aveva fornito il procuratore di Parigi con “i dati che possono consentire l’identificazione di alcuni utenti che il vice-procuratore crede che abbiano violato la legge francese”. Nella dichiarazione Twitter ha promesso di continuare a “lottare contro il razzismo e l’antisemitismo” e per farlo prenderà “misure per migliorare l’accessibilità delle procedure di segnalazione dei tweet illegali”. Fleur Pellerin, ministro francese per l'economia digitale, ha commentato all'AFP la decisione dell'azienda dicendo che "questa (decisione) è la fine per le persone che erano colpevoli di realizzare (parole d'odio) reati, ma che si nascondevano dietro l'anonimato o a pseudonimi".