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Francia, la violentano e postano il video su Facebook: fermati due ventenni

Il filmato è stato postato sul social network, ma sono stati proprio gli utenti di internet a denunciare il fatto: durante il fine settimana, in molti hanno visto il video e ne hanno chiesto la rimozione agli amministratori.
A cura di C. T.
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Una brutale violenza su una ragazza, prima filmata e poi postata sui social. Due ragazzi ventenni sono stati arrestati a Perpignan, nel sudovest della Francia, accusati di aver stuprato una coetanea e di aver successivamente pubblicato il video prima su Snapchat e poi su Facebook. E sono stati proprio gli utenti di internet a denunciare il fatto: durante il fine settimana molti internauti, tra cui anche conoscenti dei due ventenni, hanno visto il filmato e ne hanno chiesto la rimozione agli amministratori dei social network. Sul caso è scoppiata la polemica: com'è possibile che il video abbia passato i filtri di Facebook sui contenuti violenti? E perché il socail network di Palo Alto ha risposto negativamente ad alcune richieste di rimozione?

Qualcuno aveva anche denunciato il video alla polizia, che è riuscita a risalire ai due ragazzi, che sono stati fermati con l'accusa di "diffusione di immagini pornografiche e sospetto stupro aggravato". Uno di loro era già noto alle forze dell'ordine, e aveva finito di scontare un periodo di libertà vigilata con braccialetto elettronico poco più di un mese fa.

Nelle immagini sequestrate si vedevano i due ragazzi che svestivano una ragazza mentre questa era praticamente incosciente e sotto effetto di stupefacenti. La donna poi veniva violentata a turno dai due. Al momento dell'arresto, nell'appartamento è stata trovata anche la ragazza, ancora in stato confusionale: non è riuscita a rispondere alle domande delle forze dell'ordine, non ricordando nulla dell'accaduto.

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