Finge di essere la figlia 11enne e fa arrestare il pedofilo: “‘Le’ aveva inviato foto di sé nudo”
Un padre ha vestito i panni del detective riuscendo a fare arrestare un pedofilo. L’uomo aveva permesso alla figlia di 11 anni di usare Facebook per parlare con gli amici, pur monitorando le sue interazioni sul social network. Ma solo una settimana dopo è rimasto inorridito quando Blake Pitchford, 27 anni, gli ha inviato 11 foto e messaggi sessualmente espliciti, convinto che stesse parlando con la bambina. Il genitore ha infatti finto di essere sua figlia finché Pitchford non ha chiesto un incontro. A quel punto l’uomo ha chiamato la polizia. Pitchford, originario di Leigh, Greater Manchester, è stato in seguito arrestato in un club di cricket dove lavora come addetto alle pulizie. "Sono arrabbiato e angosciato dal fatto che quest'uomo abbia mandato a mia figlia messaggi sessualmente espliciti. Ho avuto gli incubi di quello che sarebbe potuto accadere se fosse stata davvero lei a ricevere anche le foto esplicite di quest'uomo" dice l’uomo.
Pitchford è stato condannato dalla Corte di Bolton ad un ordine restrittivo di tre anni dopo che un giudice ha detto che la sua colpa era "limitata" a causa del “suo basso livello di età mentale. Al 27enne è stato inoltre ordinato di iscriversi a un programma di riabilitazione per colpevoli di reati sessuali. "È pentito e non ha la maturità piena. Se il tribunale può proteggere le sue potenziali vittime sottoponendolo a un programma rigoroso, allora sarebbe più vantaggioso del carcere” ha detto il suo legale David Polglase. “Stiamo parlando di un uomo che ha avuto difficoltà in gioventù, si prende cura di sua madre e non è mai stato nei guai prima d’ora” ha aggiunto l’avvocato.