Ex soldatessa tortura un bambino con un collare elettrico per cani, arrestata

Una ex soldatessa britannica di 34 anni, Lanna Monaghan, è stata arrestata in Scozia perché accusata di aver torturato per molto tempo un bambino indifeso. Per almeno 15 mesi, tra il 2014 e il 2015, la donna – che per nove anni ha lavorato nell’esercito – avrebbe trattato con violenza il bambino, di tre anni, lasciandogli segni evidenti sul corpo. Lo avrebbe “punito” con botte, morsi, docce fredde e addirittura con un collare elettrico per cani attraverso il quale cercava di “calmarlo”. “Se funziona coi cani, funziona anche con i bambini”, è quanto l’ex soldatessa avrebbe detto vedendo il collare su un animale. La donna è stata arrestata e ora rischia di essere condannata a una lunga pena detentiva per le violenze inflitte al bambino.
In almeno una occasione, secondo quanto scrivono i media britannici, la donna avrebbe picchiato il piccolo con un cucchiaio di legno con una violenza tale da romperlo. Secondo i medici il bimbo è stato fortunato a sopravvivere agli abusi, nonostante i segni rimasti impressi sul suo corpo. La donna da parte sua ha pianto quando le è stato detto che non avrebbe evitato la prigione. Inizialmente aveva negato di aver usato il collare elettrico sul bambino, ma poi ha ammesso di avergli dato qualche “colpo” perché il bimbo non voleva mangiare.