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Emily, la bimba che a 4 anni ha avuto il ciclo mestruale e a 5 è in menopausa

Alla piccola diagnosticato il morbo di Addison, una grave sindrome che porta ad una insufficienza surrenale cronica. La madre: “Non ha navuto la possibilità di essere una bambina”
A cura di A. P.
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"Mia figlia ha iniziato a sviluppare il seno già a due anni, a 4 anni ha avuto le sue prime mestruazioni e ora a 5 anni è costretta a passare anche attraverso la menopausa. Non ha nemmeno avuto la possibilità di essere una bambina". Così la mamma della piccola Emily Dover racconta il calvario della figlioletta di appena 5 anni a cui i medici hanno diagnosticato il morbo di Addison, una grave sindrome che porta ad una insufficienza surrenale cronica azzerando la produzione di ormoni importanti come il cortisolo e l'aldosterone. Come hanno raccontato i genitori al tabloid britannico Mirror, la piccola che vive nel Nuovo Galles del Sud, in Australia, già dai primissimi anni di vita ha sviluppato caratteristiche tipiche dell'adolescenza come peli pubici, sviluppo dei seni e acne.

Una condizione che di fatto l'ha resa diversa dagli altri piccoli della sua età che hanno iniziato a deriderla per il suo aspetto. La piccola Emily infatti sembra molto più grande della sua effettiva età e a 5 anni pesa già 45 chilogrammi. "Anche se è nata sana, ha cominciato a crescere rapidamente ed entro una settimana era già enorme", hanno raccontato i genitori, aggiungendo: "A quattro mesi era grande quanto una bimba di un anno e all'età di due anni ha iniziato a sviluppare seni e a soffrire di acne".

Solo dopo diversi esami medici e analisi clinici alla piccola è stata diagnosticata, all'età di quattro anni, la malattia di Addison. Anche se in genere colpisce solo gli adulti, nei pochi casi in cui prende di mira i  bambini la sindrome può attivare una pubertà precoce. Ora il necessario trattamento ormonale prescritto dai medici per la bambina stimolerà in lei purtroppo anche i sintomi della menopausa.  Una cura costosa che ha spinto la madre Tam, che ha altri due figli, a creato una pagina web di raccolta fondi per ottenere donazioni utili al trattamento della piccola Emily

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